Crollo ospedale di Amandola: indagato direttore dei lavori teramano

Settimana chiave per l’inchiesta sui danni riportati dall’ospedale di Amandola nel terremoto del 24 agosto 2016. Disastro colposo e frode in pubbliche forniture i reati che la procura della Repubblica di Ascoli Piceno contesta a due persone, il titolare di un’azienda della provincia di Napoli e il direttore dei lavori e progettista, un professionista di Teramo.

 

Nel mirino della magistratura ascolana i lavori eseguiti in epoca recente nel nosocomio in relazione al crollo delle tamponature del corpo F, avvenuto con le scosse di agosto. In settimana si terrà un sopralluogo in contraddittorio alla presenza di periti e legali nominati dagli indagati per verificare lo stato dei luoghi, come i lavori sono stati eseguiti e in che misura essi abbiano rispettato quanto riportato nel progetto.

 

 

Il sopralluogo servirà a chiarire anche se tutto sia stato fatto nel rispetto delle norme antisismiche emanate dopo il terremoto del 1997. Occhi puntati sulle modalità dell’intervento, ma anche sui materiali utilizzati.

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