Teramo, torna il progetto “La sicurezza si fa strada”

Investire nella prevenzione e nella sicurezza per limitare al massimo le cause di incidenti sulla strada. Torna anche quest’anno l’iniziativa dell’Aci Teramo, in collaborazione con l’ufficio scolastico regionale, sulla sicurezza stradale, denominata “La sicurezza si fa strada”. Da febbraio, infatti, sono partite le attività di informazione e formazione che coinvolgono 750 alunni di 36 classi di diverse scuole medie teramane, grazie ad incontri con esperti e tecnici, giochi da tavola e l’opportunità di provare dal vivo, attraverso un simulatore di guida, le condizioni di guida di un motoveicolo in diverse condizioni stradali, per comprendere i rischi che si corrono quando si è alla guida.

I dati, infatti, parlano chiaro. Seppure nel 2016 tornino a scendere dello 0,8% il numero degli incidenti stradali con lesioni alle persone avvenuti nel primo semestre (83.549) , con un -4,7% di vittime (1.466) e un -0,5% di feriti (118.349), restano comunque alti i numeri di chi, spesso per disattenzione, procura sinistri sulle strade.

Il trend con il passato è rassicurante (-25,6% delle vittime rispetto al 2010 e -55,4% rispetto al 2001) ma è ancora lontano l’obiettivo fissato dall’Unione Europea con il dimezzamento dei morti rispetto al 2010. Uso del cellulare ed eccesso di velocità i “vizi” più ricorrenti al volante: nei primi sei mesi del 2016 le contravvenzioni elevate dalla Polizia Stradale per queste infrazioni sono aumentate rispettivamente del 25% e del 22%.

Anche Teramo è su questa scia con il 2015 che ha segnato una diminuzione di incidenti su ciclomotori e motocicli:14 incidenti e 17 feriti, seppur con l’aumento delle vittime (+1) rispetto al 2014, arrivate a 5. Segno, dunque, che investire sulla prevenzione non è mai abbastanza. Spesso, infatti, manca la mancanza di cognizione, da parte del motociclista, di situazioni potenzialmente pericolose, che si sarebbero potute evitare con una specifica preparazione che consenta di percepire l’esistenza di determinati rischi.

Per questo, dunque, l’Aci ha voluto acquistare un nuovo simulatore da mettere a disposizione degli studenti i cui software sono in grado di riprodurre tutte le condizioni stradali, in città, di notte, con pioggia, con neve, con ghiaccio, con nebbia, per trasmettere al guidatore le reali sensazioni di guida.

La cura e l’addestramento dei ragazzi, alle tecniche di guida, con l’utilizzo del simulatore e nel pieno rispetto delle norme del Codice della Strada, è stato affidato, senza oneri per le scuole, a tre collaboratori dell’ente.

Le scuole interessate sono le medie di Notaresco, Silvi, San Nicolò, D’Alessandro (Teramo, Pagliaccetti (Giulianova), Campli, Roseto 2, Torano Nuovo, Bellante stazione.

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