Il Calvano a mezzo metro dal punto di esondazione. Nel tardo pomeriggio il livello delle acque del torrente che attraversa la città di Pineto è cresciuto sensibilmente e poco fa ha raggiunto il livello massimo di guardia.
Se la situazione non dovesse migliorare, c’è il rischio che il torrente possa tracimare, invadendo il cuore della cittadina rivierasca. Già in passato il Calvano ha creato grossi problemi, esondando in pieno quartiere di Borgo Santa Maria e a meno di un chilometro dalla foce.
Nonostante gli interventi garantita dalla Provincia di Teramo per mettere in sicurezza gli argini e per favorire il deflusso delle acque in caso di abbondanti piogge, il problema non è stato del tutto risolto. Va però detto che gli eventi di questi giorni sono eccezionali e che mai, almeno negli ultimi 70 anni, si erano ricordati precipitazioni nevose, piogge, raffiche di vento e persino terremoti, tutti in un’unica circostanza.
Intanto il torrente viene monitorato costantemente con sopralluoghi ogni ora per verificare un’eventuale ulteriore crescita del livello delle acque. Sotto controllo soprattutto i punti di maggiore criticità dell’alveo, dove il rischio tracimazione è maggiore. Il vento e la pioggia delle ultime ore sano stati inoltre la causa della caduta di un pino dinanzi alla scuola Giovanni XXIII.
