Atri, urbanistica sostenibile: la Multilevel Governance al centro di un incontro pubblico

atri_comuneAtri. Si chiama “Nuove regole, nuove opportunità” ed è il titolo dell’incontro pubblico, promosso dal Comune di Atri nell’ambito del percorso già avviato della Multilevel Governance. L’appuntamento è per domani, alle ore 16 nella sede dell’Università, ex ITC, in corso Elio Adriano.

Il programma dei lavori, coordinati da Ennio Nonni, prevede un Forum plenario di apertura e l’avvio dei Tavoli Tematici sui quattro piani urbanistici in fase di realizzazione: Piano regolatore generale, Piano particolareggiato del centro storico, Piano urbanistico del Parco agricolo e Piano di gestione del sito di interesse comunitario, S.I.C, dei Calanchi di Atri. Si concluderà con un Forum plenario di chiusura e la presentazione dei risultati.

“La Multilevel Governance” commenta l’assessore Domenico Felicione “si apre ai professionisti, ai cittadini e ai portatori di interesse con questo primo incontro pubblico, per progettare insieme l’urbanistica sostenibile. Attraverso la modalità dell’Open Space Technology, si consentirà ai partecipanti di esprimersi liberamente e di contribuire in maniera fattiva alla elaborazione di proposte per il futuro della nostra città”.

L’incontro fa seguito al Forum di presentazione del progetto dello scorso 22 luglio e costituisce il primo appuntamento di un percorso di partecipazione pubblica, avviato con la redazione del Piano Strategico della città di Atri, attraverso cui verranno redatti i nuovi Piani urbanistici comunali.

Il percorso si basa sulla partecipazione di cittadini e professionisti del settore nella definizione delle politiche di pubblico interesse e sulla simultaneità nella progettazione dei quattro strumenti urbanistici comunali.

Si tratta di un progetto innovativo che costituisce la prima applicazione in Abruzzo della nuova Legge Urbanistica Regionale, in fase di discussione, e che inaugura un nuovo modo di gestione del territorio, un vero e proprio laboratorio che potrà essere di esempio per le future azioni strategiche di molti Comuni abruzzesi.

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