Martinsicuro. Ospiti in casa di un connazionale, a Martinsicuro, per prendere parte ad un concorso dedicato ai transex a Roma. E’ questo quello che hanno raccontato quattro transessuali brasiliani, clandestini, ai carabinieri della compagnia di Alba Adriatica, che li hanno scovati all’interno di un appartamento di Martinsicuro, dove vive un loro connazionale.
I quattro sudamericani, come da procedura, sono stati denunciati per il reato di clandestinità e poi accompagnati in questura per dar corso alle procedure di rimpatrio. Chi li ospitava in casa, un viados brasiliano di 44 anni, regolare, è stato invece denunciato con l’accusa di favoreggiamento alla permanenza in Italia di clandestini. Le verifiche all’interno dell’alloggio dei viados sono state effettuate nel contesto di un’operazione anti-prostituzione, programmata a Martinsicuro e Villa Rosa (sia negli appartamenti che in strada) dai carabinieri della compagnia di Alba Adriatica, guidati dal capitano Pompeo Quagliozzi. Nell’operazione sono stati impegnati una quindicina di militari, che hanno controllato parecchi alloggi a Martinsicuro e a Villa Rosa (lungomare, via Baracca, via Verdi e via Rossini), dove le verifiche hanno riguardato sia le strade, dove di recente, è tornata ad attecchire il sesso a pagamento, che gli appartamenti a luci rosse. Nello specifico, sono state identificate 10 prostitute di nazionalità romene, dedite alla prostituzione. I proprietari delle case, invece, sono stati segnalati all’Agenzia delle Entrate di Giulianova per gli adempimenti del caso, relativamente al fatto sei i contratti di locazione fossero stati registrati. Uno dei proprietari degli appartamenti del sesso, invece, è stato multato per non aver effettuato la cosiddetta cessione di fabbricato. Procedura da seguire quando vengono locati gli alloggi.
