Giulianova, livello di guardia per il fiume Tordino (VIDEO/FOTO)

Con la neve che inizia a sciogliersi e le abbondanti piogge delle ultime ore il livello delle acque del fiume Tordino è cresciuto di oltre un metro e mezzo.

E la situazione, secondo gli esperti, è destinata a peggiorare. Se a Pescara il fiume che porta il nome della città adriatica ha già rotto in alcuni punti gli argini, invadendo strade e quartieri, il Tordino al momento è sotto controllo. La preoccupazione riguarda però un punto ben preciso del corso d’acqua che delimita i confini tra i Comuni di Giulianova e Roseto.

Il letto devia ad un certo punto creando un gomito si cui la furia del fiume favorisce l’erosione in prossimità di una strada sterrata. Non c’è rischio, al momento, che le acque possano raggiungere il Camping Stork, nel territorio rosetano, anche perché l’argine principale è ben rialzato.

Ma il deflusso delle acque impetuose potrebbe spazzare via un tratto di strada. Inoltre proprio da questo punto il Tordino devia poi il suo percorso andando a lambire la zona della pista ciclabile nel territorio di Giulianova. Fortunatamente in questo punto sono stati eseguiti lavori di rinforzo dell’argine nord con la sistemazione di massi ciclopici.

Intanto, in mattinata una squadra di operai dell’Anas ha ispezionato il ponte della statale 16 sul Tordino per verificare che non vi siano ostruzioni sotto le arcate, causate da rami e tronchi spazzati via dalle acque lungo tutto l’alveo.

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