Una nomina che non sorprende nessuno quella alla presidentza della Camera di Commercio teramana,visto l’incarico di facente funzioni già svolto dopo la morte di Giandomenico Di Sante. Il Consiglio camerale teramano ha eletto, nel pomeriggio di oggi, Gloriano Lanciotti, alla guida dell’ente, dopo aver già svolto il ruolo di vice presidente.
“Un segnale forte di unità e condivisione”, ha detto Lanciotti che ha voluto ricordare la figura del suo predecessore e ringraziare la fiducia ricevuta già alla prima votazione, “espresso da un ente che sa di poter continuare a svolgere un ruolo fondamentale per la crescita e lo sviluppo non solo economico, ma anche sociale del nostro territorio”. “ E’ una responsabilità gravosa e impegnativa per lo scenario in cui la Camera di Commercio di Teramo sarà chiamata ad operare anche in previsione dell’avvenuto accorpamento con la consorella aquilana”.
L’accorpamento con l’ente aquilano sarà ora uno dei primi obiettivi da perseguire per il nuovo presidente. “Sarà necessario riappropriarsi del proprio ruolo nel contesto istituzionale” , ha rimarcato Lanciotti, “perché solo in questo modo si riuscirà a far emerge il peso dell’ente camerale nel contesto socio economico provinciale, in modo tale che tutte le iniziative, progetti e programmi a favore delle imprese, avranno come punto di riferimento la Camera di Commercio”.
