Alba Adriatica, stalla abusiva va demolita. Giudice condanna 4 persone

stalla_cavalli_albaAlba Adriatica. La stalla dei cavalli, realizzata in maniera abusiva, all’incrocio tra via Colle Bianco e via Certosa, ad Alba Adriatica, va demolita da coloro che l’hanno edificata, che sono stati anche condannati a 2 mesi di arresto e a 16mila euro di ammenda. E’ questo il succo di una recente sentenza del giudice unico del tribunale di Giulianova, Giovanni Cirillo, che ha messo (si spera) la parola fine sull’ingombrante manufatto, usato come stalla, che da qualche anno era stato edificato in maniera abusiva e su di un’area sulla quale vige il principio di inedificabilità (parte dell’area fa parte della zona di rispetto di proprietà della Società Autostrade).

La sospensione della pena, per tre dei quattro che secondo quanto accertato hanno realizzato la struttura e l’hanno in qualche modo gestita, è condizionata dal ripristino dello stato dei luoghi. In poche parole la stalla e tutti gli spazi attrezzati vanno rimossi, cosa che al momento ancora deve essere perfezionata (pare, infatti, che l’immobile sia stato venduto). Il giudice ha anche previsto, a carico dei condannati, il risarcimento in sede civile per le parti offese. Spese che andranno liquidate in separata sede. L’abuso edilizio, ora sanzionato dalla giustizia, era stato oggetto di una serie di verifiche da parte dell’ufficio urbanistica del Comune di Alba Adriatica (alla fine del 2008), che aveva ordinato dapprima la sospensione dei lavori e poi un’ordinanza di demolizione. Struttura attorno alla quale gravitavano anche delle famiglie rom della zona. I provvedimenti emessi dal Comune, però, non erano mai stati rispettati da destinatari. Sulla vicenda, anche la Forestale aveva rimesso un rapporto in procura. Ora, però, la sentenza del giudice rimette le cose a posto. In attesa che anche l’immobile sia abbattuto.

 

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