Tortoreto, subisce un furto: va a casa del ladro e recupera la refurtiva

Tortoreto. Gli rubano in casa (una bicicletta) ma non si perde d’animo. Si mette sulle piste del ladro, recupera la refurtiva nell’abitazione del sospettato e poi denuncia il tutto ai carabinieri.

 

Il protagonista della vicenda è Nico Carusi, nella vita agente di polizia e impegnato in politica (potrebbe essere uno dei candidati a sindaco alle amministrative di primavera), che libero dal servizio, nei giorni scorsi, si è messo sulle piste del ladro (personaggio conosciuto) per recuperare il tutto.

 

Un episodio, non il solo che si è verificato a livello cittadino negli ultimi tempi, che favorisce anche una riflessione più ampia.

 

“I furti in abitazione rappresentano un fenomeno che minaccia la nostra quotidianità. L’intrusione di un estraneo nelle mura domestiche rappresenta una violazione della sfera privata, di un spazio intimo, sicuro, protetto, dunque inviolabile. Tortoreto sembra essere diventato territorio di nessuno dove atti di microcriminalità e non solo, sono diventati ormai consuetudine. Non solo i cittadini stranieri sono coinvolti, ma anche alcuni giovani locali che finiti nel tunnel dell’eroina, per un paio di dosi, rubano qualunque cosa ed in qualsiasi posto. Tortoreto avrebbe bisogno di più personale in divisa. Di un corpo di polizia locale adeguatamente equipaggiato, che in collaborazione con gli organi preposti e l’Associazione Nazionale dei Carabinieri, possano tutti esercitare un’attività di controllo mirata alla prevenzione prima e alla repressione poi”.

 

“Il problema della sicurezza va affrontato con soluzioni concrete”, conclude. “Il paese deve essere migliorato con l’aiuto di tutti, ma la politica deve aprire gli occhi e tornare ad essere presente sul territorio”.

 

Altri episodi. Nel corso degli ultimi giorni, sempre a Tortoreto, si sono registrati ulteriori episodi di micro-criminalità. Un ladro (forse lo stesso) si è introdotto all’interno di un noto hotel del centro per tre volte nello spazio di 7 giorni. Raccattando alla fine solo pochi spiccioli. Sempre sul lungomare, è stata “aperta” una vettura in sosta dove erano riposti alcuni regali di Natale, che ovviamente sono spariti. Auto con ogni probabilità aperta con una sorta di particolare telecomando.

 

Impostazioni privacy