Teramo, figli maltrattati e accuse sataniche al marito: mamma condannata

Mamma teramana condannata a due anni per l’accusa di maltrattamenti psicologici su uno dei due figli.

Si è concluso questo pomeriggio il processo ad una donna (omettiamo le generalità a tutela delle vittime) che doveva rispondere di maltrattamenti e calunnia, quest’ultima accusa nei confronti dell’ex marito.

La vicenda è iniziata qualche anno fa, quando la mamma teramana si è rivolta alle forze dell’ordine per denunciare i presunti abusi sessuali perpetrati da altri ragazzi nei confronti di uno dei figli, minore che sarebbe stato, a dire della donna, accompagnato in appartamenti dal padre per essere molestato. Accusa che ha fatto partire un’inchiesta a firma del sostituto procuratore Laura Colica, indagini che non hanno però trovato effettivi riscontri della situazione descritta dalla donna e, da come lei stessa sostenuto, dal presunto racconto della vittima.

Da quell’inchiesta ne è partita invece un’altra, a carico della mamma, che l’ha vista oggi essere condannata dal giudice Franco Tetto a due anni (pena sospesa) per un capo dell’accusa di maltrattamenti (riferito solo ad uno dei due figli). Per l’altro capo invece è stata assolta perché il fatto non sussiste. La donna è stata anche assolta dall’accusa di calunnia nei confronti dell’ex coniuge perché il fatto non costituisce reato.

I minori, oggi ragazzi, sono stati in seguito allontanati ed affidati ad una casa famiglia.

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