Dopo 4 anni di mandato durante i quali ha cercato di affrontare le delicate questioni che riguardano il porto, Paolo Vasanella lascia la presidenza dell’Ente Porto.
L’assemblea degli Enti consorziati, infatti, dovrà scegliere entro un mese il nuovo Consiglio di Amministrazione e ovviamente eleggere il nuovo presidente. La percentuale che Vasanella, esponente di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, possa essere confermato è piuttosto scarsa.
Nonostante da più parti il suo lavoro sia stato apprezzato, soprattutto per essersi impegnato per far partire i lavori di realizzazione del nuovo molo convergente per garantire una maggiore sicurezza dell’imboccatura del porto, a prevalere sembrano essere gli interessi politici.
Il Partito Democratico di Giulianova ne rivendica la presidenza e avrebbe anche indicato recentemente il nome di Nello Di Giacinto, uno degli ex assessori della Giunta Mastromauro escluso da nuovi incarichi dopo il rimpasto dell’esecutivo deciso dal primo cittadino per tenere a bada i mal di pancia di alcune frange della maggioranza. Ma proprio all’interno del Pd c’è anche chi non è contrario alla riconferma di Vasanella.
Comunque, ci saranno ora circa tre settimane di tempo per valutare l’operato del CdA uscente e dello stesso presidente fin qui in carica. Il 9 gennaio verrà eletto il nuovo organismo dell’Ente Porto e non sono escluse sorprese. Anche perché l’assemblea ha rinviato ogni decisione per una maggiore riflessione sull’attività portata avanti dal Consiglio di Amministrazione uscente.
A Vasanella va anche riconosciuto il merito di aver riaperto il dialogo tra l’Ente Porto e il Circolo Nautico Vincenzo Migliori, presieduto dall’avvocato Marco Maria Ferrari, iniziando una collaborazione per garantire l’attività nell’ambito degli sport nautici tra i diversamente abili.
