Alba Adriatica, stazione ferroviaria, Pro-Loco: la politica fa solo polemiche

alba_adriatica_stazione1Alba Adriatica. “ La politica non è mai riuscita, in passato, a dare risposte concrete sulla stazione ferroviaria, ma nonostante tutto continua ad alimentare la polemica”. Nella raffica di accuse politiche, che si sono succedute nelle ultime settimane, sull’affidamento dei locali dello scalo ferroviario di Alba Adriatica, si innesta la forte presa di posizione della Pro-Loco (che ha attivato uno sportello di concerto con l’associazione Radio Taxi Val Vibrata e il Consorzio turistico Costa dei Parchi).

” I politici che non condividono e oggi criticano”, si legge in una nota, ” hanno avuto tempo e modi per impegnarsi con gli incarichi che hanno ricoperto nel passato, mentre oggi fanno solo polemiche, che a noi non interessano”. Oltre a riservare qualche stilettata a politici ed amministratori (“cari consiglieri comunali e assessori, dopo il recupero effettuato, siete mai venuti a visitare la stazione?”), la pro-Loco ricorda i passaggi relativi alla stipula della convenzione del le Ferrovie (primo incontro avuto con il dipartimento nel novembre del 2010, poi dopo la richiesta di poter avere in locazione l’ex biglietteria, nello scorso febbraio è stata firmata la convezione che autorizzava anche ad eseguire i lavori per ristrutturare l’ingresso e la sala d’aspetto). “ In questo progetto” prosegue la dirigenza della Pro-Loco di Alba, “ abbiamo coinvolto l’associazione Radio Taxi e il consorzio Costa dei Parchi e i lavori sono sati effettuati senza contributi pubblici e comunali, ma solo con l’aiuto e il sostegno dei volontari. Vi invitiamo a vedere il nuovo volto della stazione, completamente cambiato. Forse qualcuno non si è accorto che i lavori sono terminati, attivato un punto informativo e punto internet gratuito e riaperti i bagni. Ora la stazione ha un altro volto, ma non lo diciamo noi: lo dicono i cittadini, turisti e viaggiatori”.

 

 

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