Provincia di Teramo, il Piano per l’emergenza della Protezione Civile

provincia_teramo__via_milliTeramo. L’assessore provinciale all’Urbanistica, Vincenzo Falasca, come previsto da disposizioni legislative e ponendo fine ad un “vuoto” amministrativo, ha avviato il procedimento per la redazione del Piano provinciale di emergenza.

Gli eventi calamitosi che di recente hanno colpito l’Abruzzo, il terremoto del 6 aprile 2009 fino ad arrivare all’alluvione del 1 marzo scorso, hanno messo in evidenza la necessità che gli enti territoriali operino in maniera coordinata e questo sia nelle fasi di programmazione e prevenzione quanto in quella dell’emergenza.

Il Piano di Emergenza è uno strumento che definisce l’organizzazione provinciale del sistema di protezione civile, le modalità di attivazione e l’insieme di procedure operative d’intervento da attuarsi nel caso in cui si verifichi “l’evento calamitoso contemplato in apposito scenario” ed è, quindi, indispensabile, per prevenire e gestire eventi calamitosi.

In questa fase la Provincia si occuperà di avviare la raccolta dati indispensabile sia per la costruzione degli scenari di rischio sia per la individuazione delle aree di emergenza di protezione civile. Si proporrà ai Comuni di collaborare alla raccolta con un software fornito dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile (lo stesso che userà la Provincia per la raccolta dati inerente la pianificazione di emergenza provinciale in maniera da uniformare le procedure di raccolta dati e consentire un migliore scambio delle informazioni). Alla fase di raccolta dati collaboreranno anche le associazioni di volontariato e naturalmente la Prefettura.

Il metodo di riferimento nella costruzione del piano è “Augustus” già adottato dalla Protezione civile nazionale: è fondamentale, come insegna l’esperienza, che tutte le organizzazioni coinvolte parlino lo stesso “linguaggio” e facciamo riferimento allo stesso “codice”.

Queste tematiche saranno affrontate nel corso della prima “Conferenza Programmatica” convocata per martedì 14 giugno alle ore 9 nella Sala Consiliare della Provincia, alla quale sono stati invitati Comuni, Regione, Vigili del Fuoco, Corpo Forestale, associazioni di volontariato.

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