Teramo, ultimi preparativi alla Molinari per la ripresa delle lezioni

Rassicurazioni che hanno avuto l’effetto di tranquillizzare tutti, docenti e famiglie, in vista della ripresa delle attività scolastiche nella nuova sede della Molinari. Durante l’incontro avuto ieri sera tra genitori e docenti della scuola San Giuseppe e Savini con la dirigente Adriana Sigismondi e il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, sono state illustrate le modalità per l’avvio delle lezioni, in programma lunedì, nella ex scuola media, “lasciata appositamente libera per le eventuali emergenze”, come ha ricordato anche il primo cittadino.

Una settimana intera di controlli, verifiche, lavori di sistemazione. E questa mattina personale Ata e docenti sono al lavoro per sistemare le classi che dovranno accogliere gli studenti sfollati che, dopo più di tre settimane di stop forzato potranno finalmente riprendere le regolari attività. E si ricomincerà proprio da dove si era lasciato, tempo pieno e mensa compresa, seppur i pasti arriveranno da fuori.

Brucchi ha assicurato anche un servizio di bus navetta (alle 7.50 e alle 8 con partenza da piazza Garibaldi, circonvallazione Ragusa, piazza San Francesco, via De Gasperi) per spostare gli alunni dal centro alla nuova scuola con ingresso specifico, sia in entrata che in uscita, dal cancello di via Po, in modo da non dover fare attraversare la strada ai ragazzi.

Orario scaglionato anche per l’ingresso e l’uscita, in modo da non avere problemi con la presenza contemporanea di ragazzi e bambini. Inoltre Brucchi, che ha confermato la sua volontà di aprire anche all’idea delle strutture in legno guardando anche all’esperienza di Campobasso, ha invitato tutti a conoscere la nuova sede con un Open day in programma sabato pomeriggio alle 15.

Proseguono, intanto, i controlli anche alla Noè Lucidi dove saranno rimosse le controsoffittature e anche qui è prevista una giornata di apertura per far vedere ai genitori quanto fatto, in programma domenica.

Impostazioni privacy