Roseto, crepe nei muri del Saffo ma tecnici e preside tranquillizzano tutti FOTO

Roseto. Questa mattina gli studenti del Liceo Saffo, come tutti quelli di Roseto, sono tornati sui banchi di scuola ma a molti di loro non sono piaciute alcune crepe presenti nei muri degli edifici che ospita la scuola.

Fessure che sono più frequenti nello stabile di via Alfieri e che gli studenti hanno fotografato e inviato alla redazione. Alcuni di loro denunciano la ‘scarsa sicurezza’ dello stabile, altri (in pochi) hanno preferito rimanere a casa.14962888_1334537193225165_867406729_n

Sulla situazione del Liceo Saffo è intervenuta anche il dirigente scolastico, la professoressa Elisabetta Di Gregorio, spiegando a studenti e genitori come la relazione dei tecnici della Provincia di Teramo hanno dato il nullaosta all’apertura di tutti gli edifici dopo il sopralluogo dello scorso 31 ottobre. Nella relazione si legge che le lesioni insistono su elementi secondi quali tamponature e tramezzi e non si evidenziano, al momento, motivi ostativi circa l’utilizzazione dei locali.

Oggi pomeriggio è stato anche convocato un collegio docenti per discutere della situazione e mettere a punti tutto le misure di sicurezza. La Dirigente ha anche reso noto che nello stabile di via Alfieri era presente un vetrino all’altezza di una crepa precedente che non si è spostato durante lo sciame sismico dei giorni scorsi.

Dai rilievi tecnici, quindi, la scuola sembra essere sicura e le crepe, seppur esistenti, non sarebbero preoccupanti per la sicurezza degli studenti e di tutto il personale della scuola. Nel frattempo tre classi sono state comunque momentaneamente ‘trasferite’, a scopo precauzionale, nelle aule informatiche degli altri edifici del Saffo.

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