Martisicuro, irruzione nella centrale dello spaccio: donna in manette

Martinsicuro. Una vera e propria centrale dello spaccio. Con scorta di eroina, dosi già confezionate e pronte per essere cedute. Una contabilità, fatta di cifre appuntate su alcuni foglietti di carta e una somma in contanti di circa 1700 euro.

 

E’ quello che hanno trovato gli uomini della squadra mobile di Teramo, diretti da Roberta Cicchetti, all’interno di un’abitazione di Martinsicuro. In carcere, con le accuse di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è finita una donna del posto, A.D.R. di 50 anni di etnia rom, già nota alle forze dell’ordine.

 

Gli agenti, nel contesto di alcuni servizi dedicati sulla fascia costiera, hanno effettuato una perquisizione all’interno dell’alloggio occupato dalla donna. In casa, sono stati rinvenuti due panetti di eroina, confezionati e ancora intatti per oltre mezzo chilo di stupefacente. Inoltre, sono state sequestrate altre due confezioni utili per la consegna al dettaglio: una con 16 grammi di eroina, nell’altra 37 grammi di cocaina.

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Nel contesto della stessa perquisizione, sono stati rinvenuti e sequestrati: un bilancino di precisione, vari foglietti dove venivano annotati (probabilmente) gli incassi della cessione di polvere bianca e una somma in contanti di 1690 euro.

 

La donna, dopo le formalità di rito, è stato associata al carcere di Castrogno in attesa dell’udienza di convalida.

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