Si chiama “Fare Scuola” il progetto promosso e realizzato dalla Fondazione Reggio Children e da Enel Cuore Onlus che ha scelto la città di Teramo come primo di sessanta centri italiani nel quale dare concretezza all’idea di una qualificazione innovativa degli ambienti scolastici.
La preferenza è caduta sulla materna di Villa Mosca che così ha potuto beneficiare di un nuovo arredo esterno per far giocare i propri alunni a stretto contatto con la natura. Obiettivo dei lavori, infatti, come ha spiegato la pedagogista Elena Giacopini, che ha seguito il progetto per conto di Fondazione Reggio Children – Centro Loris Malaguzzi, era quello di attuare un dialogo dentro/fuori, puntando proprio sul rapporto con l’ambiente esterno, attraverso spazi da utilizzare come laboratori, nell’idea di un giardino “macro-gioco”, dove il paesaggio è il vero protagonista (peccato, però, ci sia davanti al giardino della scuola, una centrale).
Alla presentazione hanno partecipato anche l’assessore comunale all’istruzione, Francesca Lucantoni, Severino Di Marco , dirigente Affari Istituzionali Area Centro di Enel e l’architetto Carmelo Baglivo, incaricato delle progettazione.
