Giulianova, problemi con le barriere architettoniche

giulianova_scivoli_lungomareGiulianova. In un anticipo d’estate sabato e domenica hanno visto Giulianova invasa da turisti e cittadini, a spasso per il lungomare e le vie cittadine. Passeggiando in un corso Nazario Sauro inspiegabilmente aperto al traffico ed affrontando marciapiedi, strade e auto in sosta, diversi genitori con passeggini al seguito (e anche qualche disabile con carrozzina) hanno dovuto fare i conti con i numerosi ostacoli che si incontrano un po’ dovunque. Parliamo dei marciapiedi di Giulianova, dove, spesso, su un lato dell’attraversamento pedonale si trova uno scivolo mentre sull’altro ci si scontra con un gradino (e, nel caso del lungomare centrale, di gradini ce ne sono ben due).

Il problema si trova sia al centro che in periferia, mentre in via Gramsci, al Paese, si è costretti a camminare sulla strada visto che i marciapiedi sono privi di scivoli e occupati da alberi, pali, cartelloni, ecc.
Tempo fa il Comune aveva provveduto a dotare diversi marciapiedi degli appositi scivoli ma il lavoro, incompleto, è stato effettuato senza un serio studio delle percorrenze pedonali, studio che permetterebbe di ubicare gli scivoli ovunque servano e di adottare altre soluzioni dove non fosse possibile ampliare i marciapiedi o dotarli di passaggi per disabili.
Un problema di civiltà, prima di tutto, perché una città deve essere a misura di tutti i cittadini, soprattutto una città turistica come Giulianova. L’estate è alle porte, è il caso di farsi trovare preparati.

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