Giulianova. Dal 12 al 19 agosto ha avuto luogo la 28-esima edizione delle International Olympiad in Informatics (IOI), ospitate quest’anno a Kazan, nella Russia meridionale.
Vi hanno preso parte più di 80 nazioni, ciascuna con una squadra di 4 studenti di scuola secondaria, che si sono sfidate nella scrittura di programmi risolutivi per problemi algoritmici e di ottimizzazione.
Tra i 4 atleti che hanno rappresentato l’Italia, ha ben figurato Andrea Ciprietti, studente abruzzese del Liceo “Curie” di Giulianova, già primo classificato nelle Olimpiadi Italiane di Informatica 2014/2015, che al suo debutto nella competizione internazionale, a soli diciassette anni, è riuscito ad aggiudicarsi una medaglia d’ argento.
Andrea Ciprietti ha mosso i suoi primi passi nel mondo della programmazione prendendo parte ai corsi di preparazione per le Olimpiadi di Informatica organizzati dal Dipartimento di Ingegneria e Scienze dell’Informazione e Matematica (DISIM).
Complessivamente, la squadra italiana alle IOI 2016 ha portato a casa due medaglie d’argento e una medaglia di bronzo, un bottino di tutto rispetto che consente all’Italia di ben figurare nel panorama internazionale.
Le IOI sono una delle olimpiadi scientifiche internazionali promosse dall’Unesco, riservate agli studenti di scuola superiore. In Italia, ogni anno coinvolgono in partenza migliaia di studenti tra i quali, attraverso una successione di prove selettive, vengono scelti i circa 80 che partecipano alle Olimpiadi Italiane di Informatica.
Il DISIM contribuisce ogni anno al successo delle IOI tramite specifiche iniziative di formazione destinate agli studenti delle scuole abruzzesi, realizzate con la collaborazione di alcuni studenti del Corso di Laurea in Informatica.
Il Comitato Olimpico predisposto dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e dall’Associazione Italiana per l’informatica e il Calcolo Automatico, provvede poi a selezionare, tra i migliori classificati delle Olimpiadi Italiane di Informatica, i membri della rappresentativa italiana alle IOI.
