Mosciano, ladri in casa di un operaio. Furti anche a Roseto e Giulianova

Due furti sventati, altri due messi a segno, un bobcat sparito nella notte assieme ad altra attrezzatura da un cantiere, tre macchine col finestrino rotto per colpa di un “topo d’auto”.

Episodi che si sono registrati nelle ultime 24 ore tra Notaresco, Mosciano, Giulianova e Roseto, alcuni dei quali denunciati ai carabinieri e alla polizia. A Mosciano i ladri hanno messo a soqquadro un’abitazione, nella zona di Contrada Ripoli, di proprietà di un operaio, in questi giorni in vacanza.

A scoprire il furto la sorella dell’uomo a cui erano state affidate le chiavi per il controllo di routine. La donna, sposata con un poliziotto, ha trovato le cassettiere della camera da letto lanciate a terra e con gli abiti scaraventati sul letto. I ladri, che avevano forzato una finestra sul retro, non hanno trovato oggetti di valore, né contanti. Il proprietario, infatti, non aveva lasciato nulla. Ma prima di andare via hanno mangiato dei biscotti e portato via due computer portatili.

Ai ladri è andata meglio in un appartamento di via Fermi, a Giulianova Alta. Sono entrati nel seminterrato di un’abitazione al piano terra, hanno raggiunto la camera da letto e da un portagioie hanno rubato un orologio del valore di circa 2mila euro e un braccialetto, di proprietà di un anziano.

I furti sono stati sventati a Roseto e a Notaresco. Nel primo caso è stato notato un uomo che cercava di forzare la portiera di una Mercedes Classe A, parcheggiata vicino ad un bar. A far scappare il ladro la proprietaria della vettura, una turista di Padova, affacciata al balcone e che lo ha notato armeggiare.

A Roseto, invece, due persone sono state notate l’altra sera arrampicarsi lungo una grondaia. Sono state messe in fuga da un ragazzo che stava passeggiando col suo cane. E sempre a Roseto, topo d’auto in azione sul lungomare nord. Mentre il bobcat e attrezzatura sono stati portati via da un cantiere edile tra Morro d’Oro e Notaresco.

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