Alba Adriatica, borseggiatore ruba un portamonete e si nasconde in chiesa

Alba Adriatica. La fuga dopo aver sfilato il portamonete ad un turista si conclude in chiesa. Non certo per espiare le pene, ma per sfuggire ai carabinieri che lo stavano inseguendo.

 

 

Era rannicchiato dietro al confessionale della chiesa di Sant’Eufemia, ad Alba Adriatica, il ladro che poco prima aveva sfilato, con un gesto repentino, il portamonete ad un turista in vacanza nella Spiaggia d’Argento.

 

 

Il tutto nella centralissima Viale della Vittoria e in pieno giorno. L’autore del furto, M.D. 26 anni, marchigiano, che nel frattempo si era disfatto della refurtiva, è stato denunciato con l’accusa di furto con destrezza e munito del foglio di via obbligatorio.

 

 

Il giovane, mentre passeggiava su viale della Vittoria si è imbattuto con un turista che era alle prese con un problema con la sua bicicletta. Era chinato davanti alla bicicletta per cercare di sistemare il problema meccanico. Non è ancora chiaro se nel chinarsi il turista ha “scoperto” il portamonete che aveva nella tasca del pantaloni o se nel fare il movimento, lo stesso oggetto è caduto per strada.

 

Fatto sta che il 26enne residente nella provincia ascolana ha arraffato il tutto e si è dato alla fuga. Il turista derubato si è immediatamente accorto della cosa e nel mettersi alle calcagna del ladro ha contattato il 112. Nel giro di pochi minuti una pattuglia del radiomobile della compagnia di Alba Adriatica, diretta dal luogotenente Luigi Colazzo, ha individuato il ladro che nel frattempo aveva trovato rifugio all’interno della chiesa di Sant’Eufemia.

 

 

Il luogo di culto è stato setacciato a lungo, poi il borseggiatore è stato scoperto mentre, tutto rannicchiato dietro al confessionale, cercava di nascondersi. Per lui è scattata la denuncia a piede libero e il foglio di via obbligatorio, mentre il portamonete rubato, co dentro poco più di 20 euro, e abbandonato durante la fuga, è stato restituito al turista.

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