Giulianova, 766mila euro di credito della Coop Pagefha. L’Ambito per ora non paga

766 mila euro da incassare dall’Ambito Tordino per le prestazioni offerte in materia di assistenza dei disabili nelle scuole di Giulianova, Mosciano e Bellante.

E’ il credito che vanta la Cooperativa Pagefha di Ascoli Piceno, somma stabilita nel capitolato d’appalto e che ancora oggi non viene versata. Si tratta di fatture già scadute, per un importo di 659mila euro, a cui bisogna aggiungere le fatture delle ore lavorate a giugno.

Importati non pagati relative a ore lavorate nei mesi di marzo 2015 e da ottobre 2015 in poi. Dinanzi ad un simile quadro, facile comprendere come la situazione per i dipendenti sia precipitata. Tant’è che sono in attesa di percepire ancora 4 mensilità.

“È facilmente intuibile come cooperativa”, si legge in una nota di Pagefha, “abbia dovuto, con enorme sacrificio, far leva sulle proprie risorse economiche (anticipando circa 400 mila euro) per provvedere a pagare gli stipendi dei lavoratori pur di fronte agli spaventosi ritardi di pagamento delle fatture da parte del committente. Purtroppo, non essendo le risorse della cooperativa infinite, non si è potuto ancora pagare gli ultimi 4 stipendi scaduti (febbraio – maggio 2016), per far fronte ai quali bisognerà aspettare che l’Ambito Tordino provveda a liquidare qualche fattura”.

Quattro mesi di ritardo a cui bisogna però ora aggiungere anche il mese di giugno. C’è poi la vicenda dei licenziamenti. E i responsabili della coop marchigiana in una nota hanno cercato di spiegare come stanno i fatti. “Non è assolutamente vero che i lavoratori non sapevano che la riunione di giovedì 30 giugno”, fanno sapere i vertici, “era stata convocata per illustrare loro le modalità del passaggio dalla scrivente cooperativa alla cooperativa vincitrice dell’appalto, (Quadrifoglio, ndr). Per convocarli alla riunione, infatti, è stato mandato loro un messaggio dove era espressamente indicato il motivo della riunione. Durante la riunione è stato poi spiegato ai lavoratori che a far data dal 30 giugno scadeva il termine della proroga concessa dall’ambito sociale Tordino alla PAGEFHA, per la gestione del servizio di assistenza scolastica per l’anno in corso. Per cui per l’anno scolastico successivo subentrerà la nuova cooperativa”.

Ai dipendenti sarebbe stato spiegato che, non avendo più servizi da gestire (in quanto la scuola è chiusa nei mesi di luglio ed agosto), la cooperativa ha valutato che non avrebbe avuto senso procedere alla sospensione dei contratti per poi provvedere al licenziamento.

“Bisogna inoltre precisare che non si tratta di un licenziamento classico”, prosegue la Coop, “ ma semplicemente di una normale procedura prevista dal contratto nazionale di lavoro, funzionale al passaggio tra cooperative a seguito di gara d’appalto, per cui i lavoratori non perderanno il proprio lavoro ma semplicemente continueranno a farlo presso un’altra cooperativa alle stesse condizioni”.

È stata mostrata ai lavoratori la mail certificata che la Pagefha ha inviato alla cooperativa subentrante ed ai sindacati e nella quale erano riportati i dati dei lavoratori licenziati, i livelli contrattuali, le ore di contratto e gli scatti di anzianità. È stato spiegato loro che questa procedura di fatto obbliga la nuova cooperativa al riassorbimento alle stesse condizioni. È stato inoltre proposta, a coloro che avessero voluto rimanere in forza alla cooperativa fino al 31 agosto, la possibilità di lavorare presso i servizi che la stessa svolge nel territorio della provincia di Ascoli Piceno.

“Siamo pertanto rammaricati dal fatto”, conclude la nota, “che ci sia qualcuno che voglia gettare fango sulla nostra cooperativa, che in questi 5 anni di gestione del servizio nell’ambito Tordino si è distinta per la propria lealtà, trasparenza e professionalità”.

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