Week end all’insegna di furti tra Mosciano, Giulianova e Roseto

E’ stato un fine settimana all’insegna di furti in appartamenti e topi d’auto in azione nel teramano, in modo particolare tra Mosciano, Giulianova e Roseto. A Mosciano, nella zona di Ripoli, i ladri sono tornati per la seconda volta, nell’arco di pochi mesi, nell’abitazione di un operaio che lavora all’Amadori.

Stavolta, però hanno trovato poco o nulla da portare via, visto che gli oggetti in oro erano stati rubati già nello scorso mese di gennaio. Tentato furto anche ai danni di una pensionata, sempre a Mosciano. Due persone, un uomo e una donna spacciandosi per ispettori dell’Enel, con la scusa di controllare il contatore si sono introdotti in casa dell’anziana che però ha richiamato l’attenzione dei vicini.

I due sono poi fuggiti a bordo di uno scooter di colore rosso. A Giulianova, in via Trieste, all’incrocio con via Messina, i ladri sono entrati al piano terra di un appartamento. I proprietari, una coppia di pensionati, erano assenti. Erano stati al matrimonio di una nipote. Quando sono tornati a casa hanno trovato la finestra aperta con un cacciavite.

I ladri hanno rubato una borsa all’interno della quale però c’erano poco spicci. Al porto, sulla banchina di riva, la notte scorsa sono stati mandati in frantumi i finestrini di due auto. Le auto, di proprietà di pescatori del posto, erano parcheggiate a ridosso del molo nord.

Rubati un cellulare, un marsupio contenente 20 euro. Ladri sul lungomare di Roseto sud. I topi d’auto avrebbero agito in coppia, un giovane sui 30 anni e una donna più o meno della stessa età che erano stati visti aggirarsi con fare sospetto. Quattro le vetture “visitate”. Scarsa la refurtiva.

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