Alba Adriatica, piano alberghi: Hotel Kent chiede danni al Comune

alba_alberghiAlba Adriatica. Piano alberghi: la proprietà dell’Hotel Kent chiede l’annullamento di tutti gli atti relativi all’adozione del nuovo strumento urbanistico, del diniego al rilascio di una concessione edilizia (per la ristrutturazione della struttura ricettiva), il tutto accompagnato da una sostanziosa richiesta di risarcimento danni per 4milioni di euro.

E’ già sul tavolo del tribunale amministrativo, da alcuni mesi, anche se il fascicolo si va progressivamente ingrossando, il  contenzioso tra l’amministrazione comunale di Alba Adriatica e la proprietà dell’Hotel Kent, storica struttura alberghiera cittadina (uno dei primo hotel a nascere in città), in disuso da anni e in attesa di essere ristrutturata. In realtà una proposta di riqualificare la struttura turistica era stata istruita alcuni anni fa (un vero e proprio accordo di programma tracciato con il precedente esecutivo), ma l’accordo non decollò mai, visto che la Sup (Sezione urbanistica provinciale) non diede l’avvallo alla proposta. Nel frattempo, sia a livello politico che amministrativo sono mutate alcune cose (l’amministrazione di centrosinistra ha adottato ed approvato una variante urbanistica per la riqualificazione e potenziamento delle strutture ricettive), aspetti questi che hanno prodotto l’avvio del contenzioso. Rispetto al precedente indirizzo, infatti, ora le strutture da un lato possono essere sì trasformate, ma si torna all’indice edificatorio del piano regolare. Il contenzioso avviato dalla proprietà parte dalla richiesta di annullamento del diniego al rilascio delle concessione edilizia per l’abbattimento e la nuova edificazione della struttura (trasformazione da albergo in complesso residenziale), con contestuale richiesta di risarcimento danni, oltre all’annullamento di tutti gli atti amministrativi del cosiddetto piano alberghi. In attesa che sul contenzioso si esprimano i giudici del Tar, va detto che l’edificio dell’hotel Kent è fatiscente, chiuso da anni, e che la sua immagine attuale mal si concilia con quella del litorale di Alba Adriatica.

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