Martinsicuro. Citofona a casa di un’anziana. Si presenta come incaricata dal Comune che deve controllare il corretto conferimento dei rifiuti. In realtà è una banale scusa.
Un raggiro per derubare un’anziana. Il tutto è accaduto ieri, a Martinsicuro. Vittima una pensionata 80enne che si è vista spillare dalla truffatrice una somma di circa 600 euro. La falsa addetta del Comune, secondo le testimonianze raccolte dai carabinieri, aveva un accento straniero, in stato interessante.
Una volta che la truffatrice è riuscita a farsi accogliere in casa, la stessa si è fatta accompagnare sul balcone, dove la pensionata teneva i sacchi dell’immondizia. Comportamenti cordiali, ma che nascondevano il raggiro. Mentre la falsa addetta del Comune controllava il fantomatico conferimento dei rifiuti, dei complici (uno, forse due) nel frattempo si erano introdotti nella camera dal letto, dove hanno trovato il libretto della pensione dove erano riposti 600 euro.
La donna poi si è allontanata, con una banale scusa e l’anziana si è accorta di quello che era accaduto. Amara esperienza, dunque, simile e molte altre che si verificano. Sulla vicenda indagano i carabinieri.
Mentre il sindaco, Paolo Camaioni, sul proprio profilo Facebook è tornato a fare della raccomandazioni. ” Il Comune come la Poliservice”, scrive, ” non invia personale nelle abitazioni dei martinsicuresi. I controlli vengono effettuati a campione, ma mai all’interno della abitazioni. Raccomando a tutti, soprattutto alle persone anziane, la massima attenzione e verificare le reali intenzioni di quanti si presentano nelle abitazioni. Non vanno fatti entrare.
