Un primo step verso la concertazione tra i diversi soggetti istituzionali pubblici e privati con l’obiettivo di condividere progetti per la riqualificazione dell’area urbana di Mosciano Stazione. Si svolgerà venerdì al Blu Palace Business Centre di Mosciano il convegno dal titolo “Mosciano Stazione: riqualificazione e proposte di sviluppo”, organizzato da Confindustria Teramo, con il Patrocinio della Regione Abruzzo, del Comune di Mosciano Sant’Angelo e dell’Ance Teramo.
Dopo il saluti istituzionali sono previsti gli interventi di Leo Medori, Professore a contratto Università degli Studi di Firenze, Luciano D’ Amico, Rettore dell’Università di Teramo, Alessandro Felizzi, presidente FIRA SpA, Flavio Amadori e Antonio Forlini, rispettivamente vice presidente e dirigente del gruppo ndustriale “Amadori SpA”. Le conclusioni saranno curate dal presidente della Regione, Luciano D’Alfonso. Modererà l’incontro la giornalista Antonella Formisani.
L’area di Mosciano Stazione, comprende il nodo infrastrutturale di livello nazionale costituito dalla diramazione tra l’autostrada A14, la trasversale per Roma (A24) e le infrastrutture storiche, costituite dalla Statale 80, dalla parallela linea ferroviaria Giulianova-Teramo e dalle diramazioni locali per il capoluogo di Mosciano e per Notaresco. Negli ultimi trent’anni, a margine del sistema infrastrutturale principale, si è sviluppata la rete viaria di supporto del sistema insediativo prevalentemente produttivo.
Lo stato di fatto, evidenzia che negli anni passati – a parte casi puntuali – l’area non è riuscita a cogliere le opportunità capaci di innescare quei processi di trasformazione e soprattutto di “qualificazione” dell’edificato. Sia il tessuto edilizio produttivo- commerciale che l’insieme degli spazi pubblici presentano la necessità di riorganizzazione sia sotto l’aspetto funzionale che distributivo.
