Teramo, detenuti di Castrogno scrivono a Rasicci: “dateci la speranza di un futuro”

renato_rasicciTeramo. “Siamo pronti al volontariato per pulire la città e renderla più bella per i cittadini. E’ la nostra speranza per un futuro più dignitoso”. Così un gruppo di detenuti nel carcere di Castrogno ha chiesto, in una lettera, l’intervento del vice presidente della Provincia Renato Rasicci, affinché li aiuti ad individuare un percorso per il reinserimento lavorativo.

E la risposta non si è fatta attendere. Rasicci ha, infatti, annunciato questa mattina che, già dal prossimo mese di ottobre, prenderà il via un progetto che consentirà a sei detenuti scelti dai servizi sociali interni al carcere di lavorare per un anno fianco a fianco con i cantonieri che si occupano della manutenzione sul primo nucleo stradale di Sant’Omero. “Ogni martedì mattina” ha spiegato il vice presidente “i detenuti saranno prelevati dai volontari dell’Associazione Uniti contro la droga e saranno trasportati al primo nucleo. Qui aiuteranno i cantonieri nei lavori di manutenzione delle strade. Un vero e proprio percorso di riabilitazione sociale che consentirà loro di reinserirsi nel mondo del lavoro”. Il progetto coinvolgerà tre detenuti nel primo semestre e ulteriori tre nei successivi sei mesi, per un costo di 6.200 euro totali, relativi al solo trasporto.

Marina Serra

 

 

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