Un cantiere in disuso diventato rifugio per diverse imbarcazioni non più utilizzate. Si chiamano Esperanda, Belem, Zio Giulio, le barche trovate in un cantiere in disuso alla foce del Vomano, a Roseto. Per completare i lavori di risanamento idraulico, la Provincia ha dovuto demolire una serie di manufatti all’interno dei quali sono state rinvenute delle imbarcazioni di proprietà sconosciuta.
Per rintracciare gli eventuali proprietari è stato bandito un avviso pubblico consultabile al seguente link: http://www.provincia.teramo.it/aree-tematiche/sicurezza-e-prevenzione/difesa-del-suolo/avviso-per-rimozione-imbarcazioni-su-demanio-fluviale dove è possibile visionare anche un’ampia documentazione fotografica.
Chiunque vanti diritti reali ed è in possesso di regolare titolo di proprietà potrà comunicarlo all’Ente e procedere così al recupero del bene. In caso di mancata rivendicazione, trascorsi giorni dall’avviso, le barche saranno messe in vendita mediante pubblico incanto o trasferite in discariche autorizzate.
