Teramo, a rischio 46 addetti alla ristorazione della Asl

Un momento di confronto con i vertici della Asl teramana e con l’assessore regionale alla sanità. I sindacati Filcams Cgil e Fisascat Cisl hanno chiesto questa mattina al presidente della Provincia di Teramo, Renzo Di Sabatino, al termine del tavolo delle relazioni industriali durante il quale sono state confermate le “preoccupazioni già espresse due anni fa”, un incontro per affrontare la situazione dei 46 addetti alla ristorazione della Asl che dal prossimo 1 aprile potrebbero restare a casa.

La Pap srl, che ha vinto l’appalto per il servizio, anche sulla base delle risorse economiche messe a disposizione dall’azienda sanitaria, ha comunicato, infatti, che può riassorbire solo 42 lavoratori degli 88 fino ad oggi utilizzati attraverso una società interinale.

I sindacati ritengono che la responsabilità di questa situazione sia da addossare alla Asl e per questo chiedono di poter incontrare direttamente i vertici in un incontro fissato per il prossimo 25 febbraio.

Impostazioni privacy