Giulianova, lotta all’inquinamento: rinnovata convenzione con le Guardie Ambientali

Giulianova. Dopo l’annuncip dei giorni scorsi Sindaco e Giunta hanno dato il via libera al rinnovo della convenzione con l’associazione G.A.DIT, Guardie Ambientali d’Italia.

“Con il rinnovo della convenzione – dichiara l’assessore alle Politiche per l’ambiente Fabio Ruffini – implementeremo la vigilanza, sul territorio comunale ed in sinergia con la nostra Polizia municipale, dei reati di inquinamento ambientale. Si avrà quindi un costante ed attento monitoraggio degli scarichi e dei rifiuti abusivi, si garantirà un’attività preventiva riguardo ai pericoli di inquinamento del suolo e del sottosuolo, e potremo contare su alleati preziosi per effettuare i controlli sulla raccolta porta a porta e sulle pratiche di compostaggio domestico. Il nostro rapporto con le G.A.DIT d’altronde non è nuovo, ed abbiamo avuto modo di valutare assai positivamente la loro attività, garantita peraltro su più fronti”.

“Ricordo – prosegue Ruffini – la loro preziosa collaborazione nell’attività di contrasto del commercio abusivo sulla spiaggia, con il sequestro, a seguito di un blitz voluto dal sindaco ed effettuato nel luglio 2014 in collaborazione con la Polizia municipale, di 30 chili di merce illegale. Ma è soprattutto nel settore ambientale, ed in particolare nell’azione di contrasto all’abbandono indiscriminato dei rifiuti, che le G.A.DIT si sono rivelate di grandissima utilità. Così nell’aprile dello scorso anno quando un nucleo di agenti particolari ambientali, durante un’operazione di vigilanza concertata con la Polizia municipale, ha rinvenuto, presso la zona industriale di Colleranesco, una mini discarica abusiva. O nel giugno sempre del 2015 quando utilizzando il drone, strumento adottato per la prima volta a Giulianova e poi esportato, diciamo così, in altre località della provincia, tra le quali Teramo e Pineto, le Guardie ambientali hanno scovato quattro cittadini, autori di cumuli di immondizia indifferenziata, elevando le prime sanzioni da 500 euro. Abbiamo sollecitato la Eco.Te.Di a sottoscrivere anch’essa una convenzione con le G.A.DIT. relativamente al controllo del corretto conferimento dei rifiuti”.

“Rinnovando così il patto Comune-G.A.DIT. si garantirà una più stretta vigilanza e si rafforzerà non solo l’attività di repressione ma anche quella di prevenzione. Sempre coltivando la speranza – conclude l’assessore – che aumenti la sensibilità ambientale senza dover fare necessariamente ricorso a multe o denunce”.

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