Giulianova, Sante Spinelli torna in carcere

sante_spinelli_3Giulianova. Si riaprono le porte del carcere per Sante Spinelli, il rom 26enne di Giulianova accusato dell’omicidio di Emanuele Fadani e scarcerato a marzo. Questa mattina è, infatti, arrivata per lui una condanna a 2 anni e 6 mesi nel procedimento per direttissima presso il tribunale di Teramo, dopo l’arresto avvenuto circa tre settimane fa a Giulianova.

Il rom era stato fermato il 9 giugno dopo che, ubriaco, aveva dato in escandescenza nei pressi del parco Chico Mendez, prendendo a calci l’ambulanza arrivata per soccorrerlo e aggredendo i carabinieri intervenuti sul posto. Qualche giorno dopo l’accaduto, Spinelli ha anche tentato il suicidio in carcere. Danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale i reati contestati dal pm della procura di Teramo Bruno Auriemma. L’avvocato Piergiuseppe Sgura ha chiesto e ottenuto il giudizio abbreviato, mentre la custodia in carcere rimane sub iudice a seguito della richiesta di revoca.

Sulla scarcerazione di Spinelli in relazione all’omicidio Fadani pende ancora un ricorso in Cassazione presentato dai magistrati teramani.


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