Teramo, la Provincia paga ai Comuni il servizio di trasporto e assistenza ai disabili

Salvaguardare il servizio di trasporto dei disabili e gli stipendi dei lavoratori. E’ questa la motivazione alla base della decisione “sofferta” visti i “gravi problemi di cassa” presa dal presidente della Provincia di Teramo Renzo Di Sabatino, che questa mattina ha provveduto ad effettuare il pagamento di circa 520 mila euro per la spesa del servizio di trasporto e assistenza materiale ai disabili.

“Soldi che serviranno ai Comuni per liquidare le spettanze alle cooperative che gestiscono il servizio” spiega Di Sabatino, “consentendo così il pagamento degli stipendi ai dipendenti . Una scelta politica di fronte alle esigenze di persone in carne ed ossa che rischiano di scontare sulla propria pelle discutibili scelte amministrative e contabili”.

La decisione forza anche gli equilibri di bilancio dell’ente in quanto la Provincia è già creditrice di diversi milioni di euro (3 milioni per l’anno corrente e 2 milioni per il pregresso) per la Tefa non versata dai Comuni.

Inoltre Di Sabatino conferma come si sia lavorato per compensare con le amministrazioni locali visto il credito sostanzioso che la Provincia vanta nei loro confronti. Una situazione di difficoltà, tuttavia, è stata riscontrata con Giulianova alla quale comunque sono state liquidate le somme di competenza provinciale per il pagamento ai lavoratori.

In mattinata, dunque, sono stati firmati gli atti per il pagamento ai Comuni di Alba Adriatica, Atri, Civitella del Tronto, Corropoli, Giulianova, Martinsicuro, Montorio al Vomano, Morro D’Oro, Pineto, Roseto degli Abruzzi, Sant’Egidio alla Vibrata, Sant’Omero, Silvi, Tortoreto e all’Unione dei Comuni del medio Vomano e a quello dei Comuni della Val Vibrata.

Nella partita dei pagamenti anche la cooperativa Verdeacqua di Teramo, che viene rimborsata direttamente dalla Provincia, per circa 43 mila euro. Mancano, invece, gli enti che devono ancora presentare o integrare il rendiconto.

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