Campli, scuolabus guidato da autista ubriaco

scuolabusCampli. Guidava lo scuolabus sotto l’effetto di alcool e droghe. Un controllo dei carabinieri di Campli, in apparenza di routine, ha invece portato allo scoperto una vicenda, per certi versi inquietante, destinata ad alimentare feroci discussioni. L’autista di uno degli scuolabus che garantiscono, a livello cittadino, il servizio di trasporto scolastico, è stato sorpreso alla guida del mezzo dopo aver ingerito alcool e dopo aver assunto dello stupefacente.

La verifica è stata fatta ieri pomeriggio, al termine del turno di lavoro dell’autista, G.L. di 38 anni del posto, alle dipendenze di una cooperativa molisana concessionaria del servizio, che aveva da poco portato a casa i bambini dopo la scuola. I carabinieri della locale stazione, hanno atteso che il giovane posteggiasse il mezzo nell’autorimessa comunale e poi hanno effettuato il controllo. Qualcosa, forse, deve aver insospettito i militari, visto che gli stessi hanno deciso di chiedere che l’autista si sottoponesse, all’ospedale di Sant’Omero, ad uno specifico controllo. Le sensazioni dei carabinieri, evidentemente, erano giuste, visto che il referto medico redatto dall’ospedale, è stato chiarissimo: il giovane aveva nel sangue una quantità doppia di alcool rispetto al limite massimo previsto del legge (che è di 0,5) ed inoltre, l’esame delle urine ha anche evidenziato che lo stesso autista faceva uso di stupefacenti. L’esito degli esami, ovviamente,  ha fatto scattare una serie di provvedimenti a carico del 38enne, che è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, inoltre gli è stata revocata la patente di guida e l’abilitazione professionale richiesta per svolgere tali mansioni (la cosiddetta carta di qualificazione del conducente). Infine, l’autista si è visto decurtare 30 punti dalla patente di guida e rischia conseguenze anche sul piano lavorativo, visto che senza patente la mansione non può essere svolta.

 

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