Giulianova, cresce la differenziata: 68%. Mastromauro: “Voglio una città più pulita”

Mastromauro e D'AlfonsoI cittadini di Giulianova si scoprono essere molto attenti nel procedere con la raccolta differenziata a domicilio.

E’ il dato che emerge a distanza di circa 6 mesi dall’insediamento del gestore unico, l’Eco.Te.Di (società nata dalla collaborazione tra la Team di Teramo e la Diodoro Ecologia di Roseto), che si occupa della raccolta porta a porta e di una serie di altre iniziative nel rispetto del capitolato d’appalto.

A Giulianova raggiunta quota 68 per cento della raccolta differenziata. Un dato interessante che lascia supporre che presto dovrebbe essere tagliato il traguardo del 70 per cento. Una differenziata attenta con percentuali in crescita in tutti i settori: multimateriale, organico, plastica. Cala l’indifferenziato, ovvero la frazione secca che dovrebbe finire in discarica. Questo perché i cittadini prestano attenzione a casa nel separare le varie tipologie di rifiuti.

Non sono però mancate le tirate di orecchie da parte del sindaco Francesco Mastromauro all’indirizzo della Eco.Te.Di. Il primo cittadino vuole una città più pulita, un maggiore spazzamento delle strade, una maggiore attenzione verso una pulizia generale del territorio.

Vero è che ci sono sempre e comunque i soliti incivili con cui combattere quotidianamente. Ma è altrettanto vero che bisogna fare di più. La ditta aumenterà il numero dei cestini installati lungo i luoghi di passeggio, rafforzerà il servizio di spazzamento e presto provvederà a rimuovere tutti i bidoni della Rieco, la precedente ditta che operava a Giulianova, per sostituirli, laddove è necessario, con quelli della Eco.Te.Di. Operazione che dovrà essere completata prima della fine dell’anno.

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