Giulianova, nonna di 82 anni denuncia il Comune per inadempienze

Giulianova. Alla fine Nicoletta Piccolo, ottantaduenne nonna giuliese residente in via lungomare Rodi, si è rivolta suo malgrado alla Procura della Repubblica al Tribunale di Teramo per denunciare in maniera circostanziata le presunte inadempienze dell’Amministrazione comunale.

La donna, già nel corso della prima parte del 2015, aveva segnalato verbalmente, al sindaco ed al comandante della polizia municipale, lo stato di abbandono di un immobile ubicato in via Po al confine nord-ovest con la propria abitazione. Poi la stessa, in data 22 giugno 2015, con lettera inviata al sindaco di Giulianova ed al comandante della polizia municipale, riferiva nei minimi particolare lo stato di degrado del cespite non più occupato da anni e delle relative pertinenze.

Nell’esposto si parla anche di “lastre di eternit, di rifiuti di varia natura, di erbacce giunte a tre metri di altezza e comodo rifugio per animali randagi, ratti, insetti e rettili di ogni specie”. La lettera, regolarmente protocollata, è rimasta senza esito e così Nicoletta Piccolo, per nulla scoraggiata, dopo una vana attesa di poco meno di due mesi dalla missiva, ha provveduto a formulare un esposto-denuncia alla magistratura ed al direttore del dipartimento di prevenzione della Asl di Teramo.

La donna ha ripercorso la sua personale odissea contro l’incuria chiedendo alla Procura ed al direttore dipartimento di prevenzione della Asl di predisporre gli opportuni accertamenti in ordine a quanto esposto “valutando gli eventuali profili di illiceità penale individuando i possibili responsabili e procedere nei loro confronti”.

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