Teramo, preoccupanti i dati Inail 2014. Ancora troppe morti bianche in regione

“Lavorare per la sicurezza non sarà mai abbastanza”. In occasione della conclusione del progetto “Sicurezza sul lavoro”, presentata questa mattina nella sede dell’Ance di Teramo, il direttore generale dell’Inail Abruzzo, Nicola Negri, ha tracciare un primo bilancio dell’attività dello scorso anno in Abruzzo all’indomani della presentazione del rapporto nazionale sugli infortuni sul lavoro.

Seppure si stia continuando a registrare una costante diminuzione degli incidenti sul lavoro, mortali e non, con una riduzione a livello nazionale del 6,3% rispetto al 2013, l’Abruzzo detiene un record niente affatto lusinghiero. Il numero di infortuni mortali registrati nel 2014 in regione, infatti, sono stati 26, tre in meno rispetto all’anno precedente, ma è cresciuto l’indice di mortalità misurato in base al numero di addetti. Quindi, se anche diminuisce del 5,8% il numero di incidenti sul lavoro (15.598 nel 2014, con una percentuale del 27% in meno rispetto al 2009 dovuta anche alla crisi del settore che ha fatto chiudere diverse attività, alla diminuzione degli addetti e all’aumento della cassa integrazione), la situazione resta preoccupante per l’elevato numero di morti bianche.

Ma l’impegno profuso nella cultura della sicurezza resta prioritario per l’Inail che, attraverso accordi come quello stipulato con Ance Teramo, fornisce consulenza gratuita, andando incontro a quelle che sono le esigenze reali delle aziende, promuovendo la cultura della sicurezza piuttosto che puntando ad un’opera di repressione.

“Dal 2010 al 2014”, ha spiegato Negri, “l’Inail ha investito solo in Abruzzo oltre 26 milioni di euro come contributi a fondo capitale per ammodernamento dei macchinari obsoleti. Inoltre stiamo concludendo un accordo da sottoscrivere con la Regione per favorire il reinserimento lavorativo e sociale degli invalidi di lavoro, accollandoci le spese per la riabilitazione degli infortunati, in modo da restituire in maniera più celere e sicura il lavoratore alle aziende”.

Inoltre, in vista di una semplificazione amministrativa sempre più richiesta dalle aziende, nel teramano dal 1 luglio è stato attivato il servizio Durc online che consente in pochi minuti agli imprenditori che sono in regola di poter scaricare il documento necessario.

“Stiamo lavorando per sburocratizzare il sistema”, spiega Antonello Maraldo, direttore dell’Inail di Teramo, “velocizzando i tempi per la produzione di documenti e dare una risposta concreta alle esigenze delle aziende. Il nostro obiettivo, infatti, è quello di diventare un vero e proprio motore della competitività delle imprese”.

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