Teramo, novità per il porta a porta. L’assessore Di Stefano contro la Team

Doveva essere la conferenza stampa per illustrare le novità nel servizio di raccolta porta a porta che prenderanno il via il prossimo 29 giugno a Teramo. Ma alla fine a fare più rumore è stata l’assenza dell’assessore all’ambiente Rudy Di Stefano, Per il sindaco Maurizio Brucchi, il suo assessore era impegnato in altre questioni. Ma in un’intervista rilasciata a Vera Tv, Di Stefano è stato molto chiaro: non intende più metterci la faccia per la Team, almeno sino a quando la Teramo Ambiente non migliorerà la qualità dei servizi che la collettività giustamente pretende. Insomma, Di Stefano smentisce Brucchi che ha cercato di “nascondere” l’assenza del delegato all’ambiente che a quella conferenza stampa avrebbe avuto tutti i diritti a partecipare. Ma non presentandosi, l’assessore Di Stefano ha chiaramente spiegato le ragioni della sua assenza. Senza alibi. Intanto, confermate le novità per il servizio porta a porta nel teramano. Nell’ottica della riorganizzazione aziendale che prevede anche l’ottimizzazione dei servizi e la riduzione dei costi, così come chiesto dall’amministrazione comunale teramana, la Teramo Ambiente ha studiato un nuovo sistema di raccolta della spazzatura che entrerà in vigore a partire dal prossimo 29 luglio.

La novità principale riguarda il passaggio da un calendario fisso a uno giornaliero, con l’esclusione dei giorni di festa. Inoltre, con il nuovo sistema, sarà possibile conferire insieme plastica e metalli che potranno essere messi nella busta gialla, semplificando, almeno in parte, il “lavoro” delle famiglie. Ci sarà anche una riduzione del ritiro dell’organico da tre a due volte per settimana, mentre resterà invariato il ritiro dell’indifferenziato una volta a settimana.

“Alcune cose saranno più semplici”, ha spiegato il vice direttore tecnico TeAm, Roberto Liberatore, “con l’accorpamento di plastica e metalli visto che possiamo contare su impianti più evoluti e i consorzi hanno cominciato ad accogliere anche raccolta congiunta. Per la carta, invece, non sarà più necessario utilizzare le buste che abbiamo fornito finora, in quanto potrà essere conferita anche nelle buste di plastica. Per l’organico abbiamo optato per la riduzione di un giorno di ritiro. Sappiamo bene che tre volte sarebbe meglio ma abbiamo valutato che i due ritiri possono essere comunque sufficienti per le famiglie. Inoltre non si lavorerà nei giorni di festa ma abbiamo previsto lo stesso il ritiro di organico e indifferenziato a ridosso delle festività, per cui invitiamo i cittadini a controllare il calendario in prossimità delle stesse”.

L’altro importante cambiamento riguarda l’orario in cui sarà ritirata la spazzatura. Se a Teramo centro, a San Nicolò, a Piano d’Accio e a Piano della Lenta le cose resteranno invariate, con l’obbligo di mettere fuori casa i contenitori la sera, in tutte le altre zone frazionali la raccoltà sarà fatta in orario pomeridiano e si dovrà mettere la spazzatura fuori casa dalle 5 alle 11. Inoltre, per evitare i rumori notturni al centro della città, non si lavorerà più di notte e il servizio di raccolta comincerà solo dalle 5 del mattino.

Cambiamenti sono previsti anche per la raccolta delle utenze non domestiche che avranno un proprio calendario specifico, a seconda che abbiano o meno un’alta produzione di rifiuti organici.

E proprio in questi giorni stanno arrivando nelle case dei cittadini i calendari che spiegheranno le nuove modalità e le tempistiche da attuare. La Teramo Ambiente ha avviato un’importante campagna promozionale sia per i comportamenti virtuosi da attuare da parte dei cittadini, sia per il cambio della raccolta porta a porta, con spot televisivi e un camper che girerà per il territorio comunale per spiegare tutte le novità.

“Siamo consapevoli che ci vorrà un po’ di tempo prima che il nuovo sistema di raccolta diventi un’abitudine per i teramani”, continua Liberatore, “ma avremo una certa tolleranza e aiuteremo coloro che sbagliano applicando sulle buste dei bollini con la scritta ‘errore di conferimento’”.

“Non ci sarà una riduzione dei costi della tariffa”, ha detto il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, “ma questi cambiamenti hanno consentito una riduzione del costo del servizio di raccolta. Abbiamo chiesto alla Teramo Ambiente un impegno maggiore ma ci auguriamo che anche i cittadini sappiano mostrare senso civico e più attenzione nel rispetto per l’ambiente”.

Vertenza Team. Nuovo incontro in programma lunedì
E mentre questa mattina in Comune veniva presentato il nuovo programma di raccolta porta a porta, in Provincia si è svolta l’incontro tra i vertici della TeAm e sindacati per discutere la questione dei lavoratori in esubero.

L’accordo sulla cassa integrazione straordinaria e il contratto di solidarietà sembra vicino ma si è deciso di rimandare ogni decisione ad un nuovo incontro in programma lunedì prossimo per la “necessità di approfondire aspetti di natura tecnica”.

Su proposta della Provincia, quindi, TeAm e sindacati torneranno a riunirsi il 22 giugno alle 12,30, al tavolo delle relazioni industriali dell’ente. E, considerato che l’accordo finale dovrebbe prevedere il ricorso alla Cassa Integrazione per cessazione, è stato previsto che al tavolo venga convocata anche la Direzione territoriale del lavoro.

Impostazioni privacy