Alba Adriatica, sporco, abusivo e senza assicurazione: sequestrato furgone del pesce fritto

Alba Adriatica. Carenze igienico strutturali, mancanza di registrazione alla Asl e assenza di assicurazione, che non veniva rinnovata da ben sette anni.

 

 

 

 

E’quanto hanno riscontrato i carabinieri del Nas di Pescara che hanno posto sotto sequestro, in un comune della costa teramana, un auto-negozio operante nel settore della gastronomia da asporto, denunciando contestualmente il titolare dell’attività. Il mezzo, che vendeva pesce fritto nei mercati rionali, alle sagre e alle feste, si spostava sul territorio del Teramano. In passato era già stato controllato dalla Asl di Teramo, che aveva riscontrato carenze igienico strutturali, disponendo la sospensione dell’attività. In barba al provvedimento, il commerciante ha continuato a girare e a lavorare ed è allora scattato il controllo dei militari del Nas, condotto in un mercato rionale in collaborazione con i Carabinieri della Compagnia di Alba Adriatica .

 

 

 

 

I militari hanno accertato la mancanza della registrazione obbligatoria alla Asl, di qualsiasi forma di autocontrollo sugli alimenti e della polizza assicurativa, nonché la presenza di sporcizia diffusa sul mezzo. Il sequestro rientra nell’ambito di una serie di controlli e accertamenti avviati dal Nas di Pescara, diretto dal capitano Domenico Candelli, su auto-negozi e venditori ambulanti; tali attività hanno portato nei mesi scorsi al sequestro di tre tonnellate di alimenti in Abruzzo.

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