Tortoreto, vietato il commercio sull’arenile. Poche le licenze ad Alba e Martinsicuro

vu_cumprSette licenze a Martinsicuro, sei ad Alba Adriatica nessuna a Tortoreto. Tirano la cinghia le municipalità della costa teramana,  che in coincidenza della fine dell’anno, come recita la nuova normativa, hanno definito il numero di licenze da assegnare per il commercio (sia in forma itinerante che fissa) su aree demaniali durante l’estate.

Rispetto a quello che accadeva prima (60 autorizzazioni valide per singolo Comune) ora il numero di venditori ambulanti viene quasi del tutto azzerato. La posizione più intransigente, in questa revisione del settore, è stata assunta dalla giunta comunale di Tortoreto, che di fatto ha deciso di vietare il commercio in forma itinerante sulle aree demaniali, compreso l’arenile. Chi, nell’estate del 2010, solcherà la spiaggia di Tortoreto con il suo carico di mercanzie sarà irregolare, visto che l’ente non rilascerà autorizzazioni. Per quanto riguarda il commercio in forma fissa, sempre su aree demaniali, l’amministrazione retta dal sindaco Gino Monti ha deciso di concedere 66 autorizzazioni per i mercatini estivi lungo la passeggiata del lungomare Sirena. La situazione non è molto dissimile ad Alba Adriatica e a Martinsicuro. Sulla  “ Spiaggia d’Argento”  saranno rilasciate  appena sei  autorizzazioni per il commercio itinerante, sette le licenze valide invece a Martinsicuro. Anche in questo caso, sono stati adottati accorgimenti di natura opposta per il commercio, sempre su aree demaniali, esercitato in forma fissa. A Martinsicuro la giunta Di Salvatore ha deciso di vietare questo segmento di attività, mentre ad Alba il sindaco Giovannelli rilascerà 29 autorizzazioni.


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