Alba Adriatica.I lavori devono essere realizzati, per rendere più sicura la scuola, ma anche perchè non rispettare l’aspetto temporale potrebbe essere messo a rischio lo stesso finanziamento regionale, di 540mila euro euro.
Potrebbero profilarsi ulteriori disagi per gli studenti albensi, vista la necessità di realizzare, nella scuola elementare di via Duca d’Aosta. Edificio attiguo a quello in parte inagibile, come da ordinanza, dal novembre del 2013.
Negli ultimi giorni, infatti, l’esecutivo guidato dal sindaco Tonia Piccioni ha rappresentato l’esigenza alla dirigenza scolastica per decidere in che termini l’intervento dovrà essere effettuato, visto che la tempistica delle opere non si conciliano (da un punto di vista temporale) con la pausa estiva.
Per questo motivo lo sgombero delle aule dovrà essere effettuato senza arrecare disagi ulteriori alla didattica e agli stessi alunni.
Due le proposte avanzate, una chiusura anticipata della scuola, con turni pomeridiani in modo da arrivar e a giugno, visto che nella prima fase dell’intervento le aule non saranno sgomberate. L’alternativa è quella di tornare sui banchi più tardi, visto che dato per scontato l’avvio delle opere in primavera, nel mese di aprile, gli stessi adeguamenti di natura sismica si potrebbero concludere non prima della fine di settembre.
Strategia che va definita nei particolari, visto che altre soluzioni non esistono, vista anche la parziale inagibilità di un’ala della scuola media, che già ha imposto di ricavare aule provvisorie in alcuni spazi comuni.
