Rigopiano: “Le macerie dell’hotel mai rimosse: rischio inquinamento”

Rigopiano. “I segni della tragedia dell’Hotel Rigopiano sono ancora perfettamente visibili e, oltre al dolore che riaffiora ogni volta passando su quella strada, c’è un fattore di sicurezza per l’ambiente e le persone che non può essere ignorato”.

Per questo – come spiega in una nota – il Vice Presidente del Consiglio regionale Domenico Pettinari  chiede al Presidente Marsilio e al Presidente della Provincia di “intervenire immediatamente”. Pettinari nei giorni scorsi è tornato a visitare i cittadini delle dell’area vestina passando anche per Farindola. “La strada che costeggia quello che era il Resort Rigopiano – riferisce – non è stata ancora messa in sicurezza, nonostante siano passati ormai due anni dalla tragedia: manca il guardrail, sulla strada ci sono ancora numerose buche create dai massi scesi giù dalla montagna, alcuni detriti sono ancora ammassati sui lati delle carreggiate. I cumuli di macerie sull’area interessata, che dovevano essere portati nelle discariche, sono ancora lì; si tratta di migliaia di metri cubi di materiale probabilmente potenzialmente inquinante. I detriti sono anche finiti nell’area che sovrasta la cascata del Vitello D’Oro”.

“Alcuni cittadini, inoltre, mi hanno segnalato che anche a seguito del lavori per l’illuminazione pubblica pare che sia stata rotta una rete fognaria e che non sia stata messa a posto”, conclude Pettinari.

(in foto, le macerie dell’Hotel Rigopiano nel primo anniversario della tragedia)

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