Pianella, Chiarieri ribatte sul consuntivo: “Disavanzo in ripianamento”

Pianella. “Il bilancio consuntivo 2021 e tutt’altro che negativo: lo stesso revisore dei conti, organo esterno sorteggiato e non selezionato dall’amministrazione comunale, ne esprime parere favorevole e percepisce che l’ente pur avendo capacità di indebitamento preferisce non sfruttarla per cercare di riassestare i danni ereditati dalle precedenti amministrazioni”.

Francesco Chiarieri, presidente del consiglio comunale di Pianella, replica così all’attacco lanciato dai 6 consiglieri d’opposizione Filippone, Di Tonto, Sposo, Sergiacomo, Berardinuccie Giansante.

“Il disavanzo di cui i consiglieri scrivono è stato frutto soprattutto di due aspetti peggiorativi per la gestione caratteristica positiva dell’amministrazione”, afferma Chiarieri in una nota; “da una parte il governo dal 2021 impone di accantonare nell’avanzo di amministrazione il 100% del fondo crediti dubbia esigibilità, dall’altra a causa del Covid-19 l’Agenzia delle Entrate Riscossione ha sospeso le riscossioni coattive sterilizzando delle entrate che altrimenti avrebbero rafforzato il bilancio dell’ente. Le due voci combinate, se l’amministrazione non avesse avuto una gestione oculata e positiva, avrebbero portato ad un disavanzo ben più grande di quello effettivamente ottenuto. Tra l’altro, si è già riusciti a prevederne il ripianamento con apposita delibera approvata subito dopo l’approvazione del consuntivo, rinegoziando i mutui contratti ed ottenendo tassi molto più agevolati”.

“Non me ne vogliano i comuni vicini di cui scrivono i 6 consiglieri di minoranza”, prosegue, “ma Pianella è un comune che, nonostante il fardello dei debiti ereditati, riesce ad investire in opere pubbliche che tanti ci invidiano senza ricorrere ad ulteriori debiti, pagando regolarmente quelli esistenti e chiudendo, dopo decenni, con la cassa positiva al 31/12/2020 ed al 31/12/2021. La tassazione dell’ente è tra le più basse della Regione Abruzzo, e l’amministrazione mostra sempre vicinanza alle fasce più deboli della cittadinanza. Non a caso Pianella è un comune in cui si vive bene ed i numeri lo dimostrano: dal 2015 ad oggi siamo in crescita demografica e nuove imprese chiedono di implementare le proprie attività trovando nella zona artigianale di Cerratina una possibile soluzione alle proprie necessità logistiche ed infrastrutturali”.

“Vero è che diverse situazioni scomode sono state risolte con transazioni e non con debiti fuori bilancio”, ammette Chiarieri, “ma è altrettanto vero che si tratta di vecchie questioni che prima o poi vanno affrontate e risolte, e la capacità della giunta di negoziare nell’interesse dell’ente genera notevoli economie. Mi piace dire che spesso in comune è come avere un grande tappeto che copre tanta polvere nascosta negli anni dai precedenti amministratori: l’amministrazione Marinelli sta togliendo definitivamente il tappeto e sta finalmente rimuovendo fino all’ultimo granello di polvere ma non è operazione né semplice né indolore”.

“A proposito di verità scomode chiederei chiarezza e trasparenza ai consiglieri Di Tonto e Berardinucci poiché scrivono in un documento ufficiale di far parte della maggioranza nel gruppo Un Obiettivo Comune e poi del tutto incoerentemente in consiglio fanno gli oppositori: se c’è un deficit di serietà e chiarezza da verificare e giustificare agli elettori traditi da tali singolari schizofrenie politiche è proprio questo”, chiude rilanciando.

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