Pescara, nonni-vigile soppressi: scatta la mozione

Pescara. “Il servizio dei nonni-vigilantes dinanzi alle scuole di Pescara non può essere soppresso né sostituito dalla Polizia municipale, che va impegnata su altri fronti”.

 

A sostenerlo  sono i capigruppo di Forza Italia e Fratelli d’Italia al Comune di Pescara, Marcello Antonelli e Guerino Testa, firmatari della mozione con la quale hanno riportato alla ribalta la problematica vicenda dei nonni-vigilantes.

“Per reperire i fondi necessari a tale attività, non inseriti nel bilancio dalla giunta Alessandrini”, spiegano in una nota, “chiediamo il ricorso alla sponsorizzazione da parte dei privati e lo faremo attraverso una mozione già depositata e che porteremo alla prossima seduta del Consiglio comunale. Irrisoria la spesa da coprire da febbraio a giugno, all’incirca 40mila euro, e sicuramente non possiamo accettare la posizione assunta già la scorsa estate dal vicesindaco Blasioli che, non potendo più far ricorso ai voucher eliminati dal Governo Gentiloni, ha semplicemente cancellato il servizio”.

“Non accettiamo che in bilancio si trovino ingenti risorse per pagare concerti e concertini, come i 121mila euro per un’ora e mezza di musica in piazza Salotto a Capodanno o i 250mila euro per il mercatino fintamente etnico, ma che non si trovi una somma ridicola per un’attività che garantisce la sicurezza dei nostri ragazzi”, concludono Testa e Antonelli, “A questo punto aspettiamo al varco, ovvero sugli scranni del Consiglio comunale, il sindaco Alessandrini, costringendolo, con un voto favorevole alla mozione, ad attivarsi per non appuntare sul proprio petto l’ennesima ‘lettera scarlatta’ a testimoniare la propria insipienza amministrativa”.

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