Montesilvano, Pettinari nel degrado di via Lazio: “Pitbull sguinzagliati durante il sopralluogo”-FOTO

Montesilvano. Discarica a cielo aperto, cornicioni di ferro pericolanti dal 7 piano, odore nauseabondo e tanto, degrado.

E’ questo lo sconfortante scenario il vice Presidente del Consiglio regionale Domenico Pettinari ha trovato questa mattina durante un sopralluogo in quello che viene definito il palazzo della vergogna di via Lazio , edificio di edilizia residenziale pubblica di proprietà del comune di Pescara.
“Lo scenario che ci si presenta davanti è da quarto mondo”, spiega Pettinari, “Qui c’è una vera discarica a cielo aperto con chili e chili di immondizia che rendono i locali insalubri e mettono a rischio la salute pubblica, non solo dei residenti ma anche dei cittadini che abitano nelle palazzine adiacenti. Sono questi ultimi che ci chiamano continuamente per chiederci aiuto, perché qui, oltre che a gravi problemi strutturali e di igiene, c’è anche un rischio per la sicurezza, poiché il palazzo della vergogna è abitato da molti occupanti abusivi che spacciano”.

“Salendo a piedi fino al 7 piano, abbiamo dovuto fare lo slalom tra divani abbandonati, carrelli dei super mercati vuoti e abbandonati sulle scale, sporcizia e rottami vari”, prosegue Pettinari, “Arrivati in cima abbiamo scoperto che c’è un cornicione di ferro semi staccato e abbiamo quindi subito allertato i Vigili del Fuoco per intervenire”.

Tante le proposte per riqualificare la zona che avanza il M5S: “La struttura per la sua posizione strategica, pensiamo alla vicinanza alla Stella Maris, potrebbe addirittura diventare un fiore all’occhiello della città. Aprendo un varco e collegando i due edifici, per esempio, il comprensorio potrebbe essere utilizzato per creare una sorta di cittadella dello studente. Il problema dei costi sarebbe anche sorpassato dall’importante iniziativa del Governo relativa al Bonus 110%, che permetterebbe di riqualificare tutto a costo zero”.
“Un ringraziamento vorrei farlo alle forze dell’ordine – conclude Pettinari – che oggi erano presenti e che sono dovuti addirittura intervenire perché alcuni soggetti, forse non contenti del nostro interessamento e della presenza delle forze dell’ordine, hanno sguinzagliato dei pittbull che si sono avvicinati ringhiando, ed è solo grazie al tempestivo intervento di un agente che si è gestita una situazione critica per la sicurezza di tutti noi presenti”.
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