Il Contratto di Fiume Pescara caso studio unico nel centro Italia

Pescara. Il Contratto di Fiume Pescara, finanziato dalla Regione Abruzzo nel 2021, è stato individuato come caso studio dall’Agenzia per la Coesione Territoriale, l’unico del centro Italia, insieme ad altri due a livello nazionale.

A riferirlo è il capogruppo della Lega in Consiglio Regionale, Vincenzo D’Incecco, che commenta: “Tutto ciò è stato possibile solo grazie alla preziosa collaborazione del Vice Presidente della Giunta, Emanuele Imprudente, che è riuscito a garantire i fondi necessari per il Contratto Fiume Pescara utile per tutelare 46 chilometri di territorio e 17 comuni della provincia di Chieti e Pescara”.

“Questo Contratto di Fiume, sottoscritto lo scorso 6 settembre, è nato – sottolinea D’Incecco – per far sintesi tra i diversi portatori di interesse, pubblici e privati, per dare sia risposte adeguate alle criticità territoriali e ambientali dei bacini fluviali ma anche per attivare tempestivamente tutti gli strumenti partenariali utili al pieno raggiungimento degli obiettivi condivisi nel Primo Programma d’Azione da 100 milioni di euro. Questo importante processo partecipativo tra gli Enti Pubblici sarà coordinato dal bravissimo RUP l’architetto Ester Zazzero”.

“Sono orgoglioso che il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha promosso a pieni voti la nostra idea di collaborazione tra enti pubblici e privati in materia ambientale”, conclude il leghista.

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