Grande Pescara, parte la Costituente ma Montesilvano continua ad opporsi

Pescara. “No alla Grande Pescara, cancellando per sempre il nome di Montesilvano dalla cartina geografica. Sì a sinergie e a progetti insieme, no alla fusionedei tre Comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore”.

Lo ha ribadito ieri il sindaco di Montesilvano Ottavio De Martinis, che ha partecipato con alcuni consiglieri comunali alla seduta straordinaria del Consiglio comunale di Pescara tenuta per dare inizio all’assemblea costituente della nuova città metropolitana.

Di tutt’altro avviso Carlo Costantini, promotore del referendum che ha visto il il 60% dei cittadini dei tre Comuni accettare la fusione: “Ho riconosciuto la legittimità di alcune delle preoccupazioni espresse dai rappresentanti dei Comuni di Montesilvano e Spoltore”, ha detto, “Ma ho anche sottolineato che, per ogni elemento di preoccupazione, è possibile trovare una soluzione, se si ha la volontà di farlo; iniziando concretamente a lavorare. La strada sarà lunga, complessa e tortuosa. Ma varrà la pena percorrerla”.

La sala consiliare ha visto ben 66 consiglieri riunirsi all’avvio dell’iter da parte del consiglio comunale di Pescara, Marcello Antonelli, ha dato inizio all’iter: all’ordine del giorno la composizione della commissione Statuto, che si occuperà di redigere lo statuto provvisorio del nuovo Comune.

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