Città Sant’Angelo: “Ex Gigiotto venduta per salvare la farmacia”

Città Sant’Angelo. Da progetto per una piscina pubblica alla vendita al privato: l’area ex Gigiotto divide Città Sant’Angelo.

 

Sono stati i consiglieri comunali d’opposizione, negli ultimi giorni, a sollevare la polemica sulla vendita dell’area di San Martino, destinata dal programma elettorale della maggioranza a divenire un centro sportivo a disposizione degli angolani.

Replica oggi Sinistra Italiana, con il segretario della locale sezione Davide Raggiunti: “La difficile situazione economica non ha concesso la realizzazione della piscina”, ammette, “e la sofferenza delle casse comunali dovute ai continui tagli agli enti locali e all’elevata evasione fiscale, ha portato l’amministrazione a compiere delle scelte difficili”.

“Si era paventata l’ipotesi della vendita della farmacia comunale”, aggiunge Raggiunti, “Tale presidio tanto voluto dal centro sinistra e pienamente funzionante, tanto da essere in grado di distribuire servizi utili ai cittadini e medicinali e non solo a prezzi ridotti, andava per Sinistra italiana preservato. Si è cercata così una soluzione. In questo caso abbiamo preferito tutelare la farmacia comunale e cambiare la destinazione d’uso al terreno ex Gigiotto che rispetterà comunque le pertinenze e il verde necessario”.

“Per questo”, conclude il segretario Si, “difendiamo la scelta in giunta del nostro vice sindaco Alice Fabbiani, una scelta sicuramente non facile da affrontare, ma che ci permettere di garantire un servizio pubblico importante come una farmacia”.

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