Città Sant’Angelo: “Alberi di Natale noleggiati senza procedura”

Città Sant’Angelo. Il gruppo consiliare Pd e la sezione cittadina di Sinistra Italiana di Città Sant’Angelo accusano l’amministrazione comunale del mancato rispetto delle norme per le spese sulle luminarie natalizie.

“Nel corso delle commissioni comunali odierne”, riferisce una nota congiunta di Pd e Sì, “è emerso che per il noleggio dei due alberi luminosi che campeggiano nelle piazze del comune non è stata rispettata la procedura del MePA.
Dal 2019, infatti, tutte le pubbliche amministrazioni sono obbligate a ricorrere al MePA per le forniture di beni e l’acquisto di servizi di importo superiore ai 5.000 euro: si tratta di una piattaforma finalizzata ad agevolare le Pubbliche Amministrazioni nella scelta di un fornitore, e che consente alle attività imprenditoriali di medie o piccole dimensioni di interfacciarsi con la Pubblica Amministrazione e di candidarsi come possibili contraenti di una stazione appaltante per la vendita di beni e servizi.
“L’affidamento per gli alberi di Natale”, proseguono Pd e Si, “è stato invece già fatto senza la procedura del MePa, nonostante con deliberazione di Giunta sia stato previsto un costo di diecimila euro per i detti alberi. E, udite udite, l’aggiudicatario è lo stesso dell’anno scorso”.
Altro capitolo d’accusa è riservato alle “sponsorizzazioni previste a copertura delle spese del Natale (circa venticinquemila euro): pare che  non siano già state incassate”, e ancora “i relativi contratti di sponsorizzazione, compreso quello con l’associazione che ha richiesto l’installazione della pista di ghiaccio, sono in corso di stesura: conseguentemente non ci sono neppure tutti gli impegni di spesa”.
“Che dire? Ci volevate provare e ci avete provato bene. Il resto lo spiegherete alla Corte dei Conti”, concludono laconicamente democratici e Sinistra Italiana puntando il dito contro l’amministrazione del sindaco Perazzetti.
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