Pescara, il campo del Parco dello Sport a pagamento: “Fino a 90 euro per le partite”

Pescara. “Il Parco dello Sport realizzato nell’area dell’ex Monopolio in via Rigopiano sarà a pagamento. La conferma di questa scelta arriva dal Consiglio Comunale”. a riferirlo sono i consiglieri Pd Piero Giampietro e Stefania Catalano, firmatari di una mozione – bocciata dal centrodestra – con la quale chiedevano invece di mantenere la gratuità dell’unico campo sportivo presente al suo interno.

“Così il Parco dello Sport si trasformerà in un centro sportivo privato – denunciano i due consiglieri comunali – e una parte dell’area resterà inibita ai cittadini del quartiere, dopo decenni di degrado dal quale la giunta di centrosinistra l’ha sottratta grazie al bando Sport e Periferie che ha consentito di realizzare il Parco dello Sport assieme al CONI. La giunta Masci ha solo inaugurato questo parco, ma nel progettare la sua gestione ha scelto di affidare a privati sia il chiosco, come era giusto, sia l’unico campo sportivo, con tariffe che arriveranno fino a 90 euro”.

“Il quartiere ospedale così perde l’occasione di avere un campo moderno dove consentire ai ragazzi ed agli adulti di praticare in libertà gli sport di squadra, come già avviene in moltissimi parchi cittadini a Pescara e nelle altre città”, proseguono Giampietro e Catalano, “Basti pensare al campo sportivo in erba sintetica nei pressi del Parco Morelli a ridosso delle Naiadi, che resta gratuito come molti altri campi cittadini. Invece nel Parco dello Sport, nonostante il finanziamento ricevuto dal CONI, bisognerà pagare e questo è un controsenso inaccettabile. Continueremo a batterci perché l’uso del campo resti libero, e intanto chiediamo alla giunta di aprire il campo, che resta chiuso senza alcun motivo”.

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