Montesilvano, Maragno nel giorno della proclamazione: ‘Sono un sindaco semplice’

maragno fasciaMontesilvano. Francesco Maragno da questa mattina e’ ufficialmente il nuovo sindaco di Montesilvano. Nel corso di una cerimonia,  il giudice del Tribunale di Pescara, Marco Bortone lo ha, infatti, proclamato eletto alla carica di primo cittadino.

Visibilmente emozionato il neo sindaco: “E’ il giorno piu’ impegnativo della mia vita dopo il mio matrimonio e la nascita dei miei due figli – ha commentato Maragno. E’ una grande emozione, come altrettanto forte e’ il senso di responsabilita’ che deriva da questo compito. Credo che la politica sia emozione e partecipazione”. “Non vogliamo arroccarci tra le mura di questo Comune – ha proseguito Maragno-. Non voglio fare come “Novecento”, il protagonista del film “La Leggenda del pianista sull’oceano”. Sono un sindaco semplice e voglio confrontarmi costantemente con la citta’ ed i montesilvanesi. Scendero’ nelle piazze, organizzero’ degli incontri nei centri sociali, ascoltero’ tutti. Gli obiettivi che verranno raggiunti – ha detto ancora Maragno – non saranno i miei personali, ma quelli dell’intera collettivita’. Il percorso che ci accingiamo ad affrontare permettera’ il rilancio di Montesilvano”.

Questa mattina il giudice Bortone ha anche proclamato gli eletti in consiglio comunale, che sara’ formato da quindici consiglieri per la maggioranza e nove per l’opposizione. Sette i consiglieri eletti per Forza Italia: Ottavio De Martinis, Deborah Comardi, Stefano Di Blasio, Manola Musa, Anthony Aliano, Umberto Di Pasquale, Claudio Daventura; tre di Ncd/Udc Barbara Di Giovanni, Danilo Palumbo e Valter Cozzi; tre per Montesilvano in Comune, Paolo Cilli, Adriano Tocco e Alessandro Pompei; due per Montesilvano Futura Ernesto De Vincentiis e Maria Rosaria Parlione. Questa invece la minoranza: il candidato sindaco Lino Ruggero, insieme ai consiglieri Feliciano D’Ignazio, Gabriele Di Stefano e Pietro Gabriele per il Pd; Enea D’Alonzo per Abruzzo Civico; Paolo Rossi per Monte silvano Democratica e infine Manuel Anelli, Paola Ballarini e Gabriele Straccini per il Movimento 5 Stelle.

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